Contabilità cliente non corretta

Prima di pensare di non aver incassato perché il nostro debitore non ha i soldi per farlo, ci sono da verificare alcuni elementi. In primis, verificare se il credito stesso è effettivo, nei confronti dei quel determinato soggetto, per quell’importo e quella determinata scadenza. Il primo controllo che viene eseguito è interno all’azienda, riguarda appunto le scritture contabili e la loro affidabilità, soprattutto se l’amministrazione è in ritardo nel registrare gli incassi ed imputarli correttamente alla fattura che rimane, quindi, erroneamente aperta.

Datamart Consulting srl, se l’azienda lo desidera, già in questa fase pone a disposizione un applicativo in grado di dialogare (non scrive,non aggiorna nulla in contabilità!) con il database della contabilità e verificare gli ultimi incassi ricevuti e transitati per il canale bancario, suggerendone l’aggiornamento/abbinamento e la corretta imputazione contabile.

Nel caso in cui l’azienda non voglia avvalersi delle nostre prestazioni, sarà comunque necessario ed indispensabile, al fine di avviare una corretta attività di recupero crediti, procedere ad una preliminare verifica ed aggiornamento dei dati contabili.

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